Alla scoperta della Villa
Villa Melzi si trova sulle rive del Lago di Como con un giardino a pendio verso le acque.
La villa è un imponente edificio bianco in stile neoclassico: questo crea un adattamento perfetto nell’ambiente in riva al lago, regalando al visitatore un palazzo sobrio ed elegante.
Villa Melzi fu costruita dal 1808 al 1810 su un progetto dell’architetto Giocondo Albertolli.
Le sale interne e gli spazi della villa sono abbelliti da stupendi decori e stucchi. I sontuosi arredi sono completati da una ricca collezione di opere d’arte.
I giardini che si estendono per circa un chilometro attirano molti di visitatori. Luigi Villoresi e Luigi Canonica sono i progettisti di questo magico luogo per gli occhi e per lo spirito
Al giorno d’oggi solamente iGiardini di Villa Melzi sono visitabili, in quanto la villa stessa è chiusa al pubblico.
Un po’ di storia
Francesco Melzi d’Eril, nominato da Napoleone Duca di Lodi, chiese all’architetto Giocondo Albertolli di costruire la villa. Fu vicepresidente della repubblica italiana dal 1802 fino al 1805 quando nacque il regno italiano, e divenne cancelliere dell’impero.
Artisti famosi come Appiani e Bossi e scultori come Canova e Comolli furono incaricati di decorare e arredare la villa. Melzi d’Eril era un appassionato collezionista e rivaleggiava con Giovan Battista Sommariva proprietario di villa Carlotta anche lungo il Lago diComo.
Decise quindi di costruire la propria villa come tranquillo ritiro dove trascorrere i suoi ultimi anni di vita. Questa scelta ha determinato anche la volontà di arricchire il complesso della villa con gli splendidi giardini.
Gli indimenticabili giardini
Il parco diVilla Melzi è il primo giardino all’inglesedel Lago di Como. Il terreno qui è stato adattato con piccoli poggi e terrazzamenti, una combinazione di piante esotiche e tradizionali con campioni unici per l’epoca.
Si incontrano nel parco bellissime sculture, monumenti e piccole architetture tematiche. Spiccano due preziose statue egiziane ed un gruppo scultoreo raffigurante Dante e Beatrice.
Piante acquatiche come le ninfee si trovano nell’incantevole lago giapponese circondato da cedri e aceri. I prati e le pendici si colorano tra aprile e maggio dalla fioritura dei rododendri e delle azalee.
Il giardino è ulteriormente impreziosito da numerose specie di camelie storiche, un fiore simbolo del romanticismo e della millenaria cultura orientale.
È presente nel giardino una serra che all’epoca era adibita ad orangerie, ovvero un luogo dove coltivare anche durante l’inverno le piante di agrumi.
Una tappa ai giardini diVilla Melzidurante una visita sul Lago di Como è decisamente da considerare; la splendida villa e i suoi giardini impareggiabili fanno decisamente desiderare restare in questo luogo magico il più a lungo possibile.
Visitatori e celebrità a Villa Melzi
Vari personaggi famosi hanno visitato la villa. Melzi d’Eril ha ricevuto il viceré Eugenio Beauharnais con la moglie Augusta. Nel 1838, l’imperatore d’Austria Ferdinando I e l’imperatrice Marianna in compagnia del principe Metternich con l’imperatrice Maria Feodorovna di Russia furono visitatori della villa. Franz Liszt compose alcuni dei suoi famosi brani per pianoforte come “Dante Sonata” durante le sue visite regolari alla villa; Stendhal ha narrato la bellezza del suo giardino.